Gestione lotti e tracciabilità - Maggio 2019

GESTIONE LOTTI E TRACCIABILITA'

L’attivazione di questo modulo abilita meccanismi e nuovi campi, su diversi pannelli video del sistema. Lo scopo è quello di generare un numero univoco (detto “Numero lotto”) assegnato alla merce in ingresso in azienda, e poi citare il lotto nel momento dell’utilizzo della merce; queste informazioni vengono memorizzate nel sistema, e consentono così di “tracciare” a posteriori le singole motivazioni di consumo del lotto, fino al suo esaurimento.

La “tracciatura” di fatto contiene la “rintracciabilità”: si traccia il lotto entrato in azienda per conoscere dove sia stato consumato; ma anche, come conseguenza tecnica, si può esaminare il singolo scarico (per vendita o per altra motivazione) determinando così il lotto di provenienza.

Queste operazioni tuttavia sono da ritenere relativamente semplici in caso di attività di puro acquisto e vendita. Nel caso di trasformazione o aggregazione (produzione interna e/o esterna), ottenere lo stesso risultato, la tracciabilità, è decisamente più complicato.

 

Caso di acquisto-vendita (esempio il commercio all’ingrosso di generi alimentari di breve durata)

  • Il numero lotto viene assegnato dal sistema al momento del carico del ddt di acquisto; in questa fase è possibile anche annotare il numero lotto “originale” del fornitore, e la data di scadenza del lotto.
  • Nel momento del prelievo della merce dal magazzino si deve necessariamente rilevare anche il numero lotto prelevato; la digitazione del ddt di scarico (o comunque un documento di scarico), va fatto con l’indicazione dei lotti prelevati.
  • La stampa del ddt di scarico, ed eventualmente la fattura, riporta automaticamente i numeri lotto relativi alla singola riga di prodotto presente nel documento.

 

Caso di acquisto-produzione-vendita

Valgono le stesse considerazioni esposte al punto precedente. 

Ma, in aggiunta, per ogni movimentazione di utilizzo di materiale (consumo per produzione interna o consumo per produzione in c/lavoro) va indicato il lotto utilizzato; e per ogni versamento in magazzino del prodotto (o semilavorato) realizzato, il sistema assegna un numero lotto.

L’azienda quindi dovrà scegliere un metodo, e porre in atto un’organizzazione adeguata, affinché questi dati siano effettivamente rilevabili al momento giusto. Un metodo efficace è determinare i numeri lotti da utilizzare per la produzione, ancor prima di avviarla, fissando così questi numeri lotto nelle specifiche dell’ordine di produzione.

 

In qualsiasi caso, STCommerce annota tutte le informazioni in archivio al momento giusto, e le rende disponibili per la consultazione.

La presenza del modulo di gestione della tracciabilità implementa anche il calcolo dei costi della produzione effettiva, che non è più basato su un costo medio o ultimo del materiale utilizzato; il calcolo, in questo caso, esamina ogni singolo carico di produzione (interna o esterna) e determina il costo del materiale riconoscendo gli specifici lotti utilizzati.